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WSOP: era in tilt? Il 5bet push con K6s che è costato a Brian Kim il Main Event

Rianalizziamo insieme le mani più interessanti della precedente edizione delle World Series of Poker. Insieme al fold preflop di Jonatahan Tamayo e allo spot della eliminazione di Niklas Astedt al terzo posto, è la mano del Main Event WSOP 2024 che resterà sugli annali.

Dopo aver iniziato il tavolo finale con il secondo stack in gioco e trovarsi perciò tra i grandi favoriti della vigilia, il regular high stakes Brian Kim ha trovato l'eliminazione al settimo posto con uno spot giocato 'a maglie larghe'.

Nella grande piazza dei social che permette a tutti di dire la propria, non sono pochi ad aver condannato il 5bet-push di Kim con K6s sulla cold 4-bet di Niklas Astedt.

Alcuni si sono addirittura spinti a ipotizzare che il forte regular cash high stakes possa aver piazzato la giocata in preda al tilt per una mano persa in precedenza con colore nuts contro full house.

L'intervento di un 'mostro sacro' dei tornei di poker ha però categoricamente smentito questa eventualità.

Il colpo con colore

Dicevamo di Kim che aveva iniziato il tavolo finale con il secondo stack in gioco salvo poi dimezzarlo in uno spot giocato contro il chipleader Griff. Eccovelo.

Su blinds 1M-2M con bb ante, dopo la apertura di Griff x2 con 4 4 da late position, Brian Kim spilla A 8 da small blind e con poco meno di cento milioni di stack chiama.

Dopo il fold di Astedt da big blind il dealer gira 3 4 3 , Kim check-chiama la continuation bet di Griff dimensionata a tre milioni.

Turn 3 nuovo check-call per Kim, stavolta Griff dimensiona la bet a dieci milioni.

River J Kim checka per la terza volta, Griff betta trenta milioni su piatto di trentotto milioni, Kim chiama e precipita a 52 milioni di di stack.

Il 5bet push condannato

Neanche un'ora e mezza dopo, sempre allo stesso livello di gioco, arriva la mano che elimina Kim in settima posizione, la numero 61 del tavolo finale.

Sulla apertura del bulgaro Angelov da bottone, Kim tribetta K 6 11,8 milioni con uno stack di 53,9 milioni di chips da small blind.

Su big blind c'è Niklas Astedt che spilla 10 10 e cold-fourbetta 18M, il minimo consentito.

Dopo il rapido fold di Angelov Kim non mette sotto. Dopo più di un minuto in the tank, anzi, decide di andare in 5-bet push.

La parola passa ad Astedt che non sembra contento della action avversaria, ma alla fine decide di chiamare.

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Il board Q 10 8 5 6 è una sentenza per lo statunitense che va alla cassa a ritirare il premio di 1,5 milioni di dollari.

Le parole di Kim

Dopo l'eliminazione Brian Kim si è concesso ai microfoni di PokerNews spiegando in pratica di aver effettuato la giocata in base a una read.

"Non sono stato contento di aver ricevuto il call, ma c'era un motivo per cui ero andato avanti. Sapevo che bottone non aveva una grande mano e anche che stava aprendo tutto quello che doveva aprire. Poi quando Niklas ha visto le sue carte ho avuto la sensazione che stesse considerando il fold. Poi le cose succedono, sentivo che non aveva gli assi ma alla fine le ha comunque messe tutte in mezzo. È così che si sbriciola il biscotto".

L'analisi di coach Rolle

Sullo spot è intervenuto anche Benjamin 'Bencb789' Rolle, che sui social ha pubblicato una analisi di cui potete leggere l'adattamento sotto.

In spoiler anticipiamo che la giocata di Kim secondo il coach tedesco era lecita contro un avversario come 'Lena900', e che quindi l'americano non era affatto in tilt.

Per questo fivebet shove con K6s Brian Kim è una assoluta leggenda. Sappiamo che in spot del genere i professionisti high stakes possono tenere linee fuori standard e fourbettare come matti. Se Niklas avesse avuto AJo-AQo-A5s avrebbe foldato e Kim sarebbe passato per il genio di turno. Ora che la mano gli è andata male sembra un ‘gambler’, ma guardando al lungo termine non credo proprio che definirlo così sia corretto. Aveva una read e l’ha seguita ed è questo è il motivo per cui crusha gli high stakes. Ho solo rispetto per lui.

Di questo spot è difficile avere una sim del solver, ma se credi che qualcuno stia tribettando e fourbettando largo allora devi fare queste giocate. Mi piace anche shovare Kx suited visto che Niklas blufferà TANTI Ax. A4s, A5s, AJo/AJs, AQo, mentre nella parte del valore del suo range ci sono AQs, AK e AA. Quindi Kim non blockera tante mani con cui Niklas 4bet/folda e blockera invece coppia di re e AK. In ICM ovviamente tanti Ks e As sono da foldare contro una cold 4bet, ma se si ha la certezza che Niklas farà questa azione light – cosa di cui è perfettamente capace – allora in exploitativo è un 5bet-jam veramente buono.

Tanti regular forti tribettano e fourbettano davvero larghi negli spot in cui la scelta degli avversari è ristretta a fold o all-in, senza spazio di manovra per un re-raise. Niklas lo sa e per questo può avere molti più bluff di quanti ne dovrebbe avere. Stiamo parlando di un gioco mentale al suo livello più alto e quindi non possiamo sapere esattamente cosa stesse passando nelle loro teste in quel momento. Da quanto ho visto in più di dodici anni ai tavoli, posso dire che è molto probabile che i range qui siano davvero loose. Dando in pasto la mano a un solver con queste variabili, si vedrà che qui è profittevole la fivebet-jam con le combo suited che contengono un asso e un re.

Il video

Ecco il video della mano che è costata a Brian Kim il 7° posto al Main Event WSOP 2024:

Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico mi sono appassionato al poker e dal 2012 è diventato il mio pane quotidiano. Intanto ho scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco.
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