Poker onlineCome ogni giovedì in Assopoker arriva il momento del caffè. Questa settimana lo abbiamo preso con Michael Uguccioni, bolognese che a Rozvadov ha portato un anello WSOP Circuit al poker italiano.
Dietro c'è una storia singolare, legata all'appuntamento con una ragazza sfumato all'ultimo momento 'per colpa' di Marcello Miniucchi (se leggi, Marcello: si scherza eh!)...
In questo Articolo:
La trasferta a Rozvadov
Partiamo dall'inizio: quando hai deciso di andare a Rozvadov?
Stavo giocando le Galactis Series per vincere la Leaderboard e quindi stavo giocando tutti i giorni on-line, quando Marcello Miniucchi mi ha chiesto di andare in trasferta. Visto che ero chiuso in casa da tre settimane a giocare online ho deciso ben volentieri di accettare l'invito e di salire con lui.
Tuo nick e come è andata la leaderboard?
majiko15. Alla fine l'ho vinta.
Wow, very good game!
Poi c'è stato un cambio di programma. Martedì Marcello mi ha chiamato per dirmi che partiva il giorno stesso. Per la sera avevo il primo appuntamento con una ragazza, era l'unico giorno disponibile rimasto sia per me che per lei. Quando le ho detto che purtroppo saltava perché dovevo partire non c'è rimasta benissimo.
Ahia.
Arrivato a Rozvadov era appena partito questo 3.000€ 8-max e mi sono iscritto totalmente a caso, quindi l'anello è arrivato in maniera fortuita. Ho pensato che fosse un contrappeso per l'anello di fidanzamento sfumato.
Il torneo dell'anello fino alla bolla ITM
Nel day 1 che ho giocato io, su 100 iscritti siamo passati in 30. Ho raddoppiato lo stack ma non ricordo mani particolari. Sono entrato dal primo minuto e mi sono fatto l'idea un po' generale del field. Al day 2 invece mi sono dimezzato subito e mi sono trovato con 10x, quindi in una situazione un po' scomoda. Poi a un certo punto è successo che ho vinto tre mani di fila.
Bel rush.
Le prime due apro da late, i bui difendono e poi foldano sulla mia cbet flop. La terza spillo coppia di re e mi trovo ai resti flop con grande buio su Q alta, lui gira QT e i re reggono. E già lì mi son trovato in una situazione di stack in cui potevo scegliere con calma spot migliori. Poi su limpato ho raisato e poi chiamato lo shove del limper con AK, oppo ha girato AQ e il colpo ha tenuto. Praticamente in un'orbita sono passato da 10 a 55x di stack. Poi ho eliminato un amico e mi sono trovato chipleader, fino alla bolla ho gestito senza problemi. A quel punto sono arrivati al tavolo due nuovi giocatori e le cose sono iniziate a cambiare.
Chi erano?
Uno è Nicola Angelini che ha vinto subito tanti pot. Poi il ragazzo con cui mi sono trovato in heads-up. Io sono sceso un po' di stack e loro si sono trovati chipleader del tavolo, quindi sono stati loro ad approfittare dell'ICM e attaccare la bolla.
In queste situazioni come ti regoli?
Se posso evitarle è meglio. Per fortuna mentre loro continuavano ad aggredire la situazione mi hanno spostato in un altro tavolo dove erano tutti più short, soprattutto i giocatori alla mia sinistra, ossia Marco Macellari e un altro ragazzo che conoscevo. In questo tavolo sono riuscito a stealare molti pot uncontested e sono risalito bene. Fino al tavolo finale è andato tutto liscio.
Il tavolo finale
"Al tavolo finale le cose sono cambiate di nuovo perché ho incrociato di nuovo Nicola Angelini e l'altro con più chips di me. Entrambi giocatori pericolosi e imprevedibili".
Erano loro a impensierirti di più?
Diciamo che erano i più pericolosi, però entrambi erano sulla mia destra quindi non avrebbero dato più di tanti problemi. Poi Nicola comunque è uscito dopo poco quindi uno dei problemi diciamo è andato via e presto ho vinto una mano contro l'altro e mi sono riportato in carreggiata. A quel punto è successo che gli avversari si sono eliminati uno a uno finché non siamo rimasti in quattro a velocità della luce.
Come era la situazione degli stack 4 left?
C'erano due più lunghi di me, che poi erano i due che avevano eliminato gli altri avversari. L'altro aveva grosso modo il mio stack ma ha preso un cooler pazzesco contro il chipleader. In pratica senza prendere rischi ho salito tutti gli scalini dal nono al terzo posto. Lì avevo sui 3 milioni di stack contro gli 8 ciascuno degli altri due. Poi si sono scannati tra loro e mi sono trovato heads-up.
L'incredibile rimonta in heads-up
"Quando abbiamo iniziato avevo due milioni e mezzo di chips contro i 17 milioni dell'avversario a t120k, quindi 20x contro 150x".
Sembra quasi impossibile che tu sia riuscito a vincerlo.
Ci sono vari motivi per cui questo heads-up è finito male per lui. Innanzitutto era veramente stanco, stava giocando tutti gli eventi lì a Rozvadov da molti giorni. Era davvero provato. Poi essendo soprattutto un giocatore live credo non si trovasse molto bene in heads-up. Si vedeva che molte situazioni erano nuove per lui.
C'è stato un momento in cui hai sentito che la vittoria era in tasca?
Onestamente no, il pensiero 'ora lo vinco' non mi ha mai sfiorato. Al più quando ho visto la piega che stava prendendo l'heads-up. Stavo giocando bene e a lui stava andando male. Ma quando gioco non voglio farmi distrarre da pensieri che non riguardano quello che devo fare al tavolo. Preferisco restare focalizzato sul cercare di rendere al massimo.
Una trasferta indimenticabile
Cosa ti lascia questa trasferta oltre al bottino?
E' stata una esperienza indimenticabile al di là dell'anello vinto ai tavoli. Sono stato con gli amici e ho passato bei momenti con loro, ho consolidato qualche conoscenza e ho conosciuto persone nuove e stimolanti. Il massimo.
Programmi per trasferte future?
Di sicuro tornerò a Rozvadov per il Main Event delle World Series Europe. Ho già prenotato dall'8novembre. Ho vinto il ticket facendo un final table sei mesi fa e quindi devo giocarlo per forza.
Beh è un bel torneone.
Sono carico, poi ci saranno tanti giocatori arrivati tramite ticket. Hanno organizzato tanti satelliti, Il field non dovrebbe essere difficile come quello medio che si trova a un 10.000€ di buy-in.
Caffè finito, good luck a Michael!
