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Vanessa Selbst attrice per un giorno: fa la mentalist nei Casinò

Di Vanessa Selbst abbiamo parlato in tutte le salse, del suo gioco aggressivo, delle sue letture, delle tante polemiche che l’hanno contraddistinta, della sua vita privata, del suo addio al poker e del suo semi rientro alle WSOP del 2022.

La statunitense di New York ha fatto registrare vincite in carriera per un totale di poco inferiore ai 12 milioni di dollari e nonostante sia lontana dalle scene pokeristiche ormai da poco più di 5 anni, resiste nella classifica all time, uscendo, seppur di pochissimo, dai top 100 che hanno guadagnato in questo gioco più di altri al mondo.

La finanza nuova passione

In tanti sapete che la Selbst ha cominciato a investire i propri proventi conquistati nel poker, nella sua nuova passione, la finanza, aprendo una società che ha attirato molti suoi colleghi, anche se il suo addio al poker ha vacillato la scorsa stagione per via della partecipazione della giocatrice americana alle World Series Of Poker 2022, peraltro con risultati non proprio eccezionali e per via di un accordo raggiunto con le WSOP per far parte di uno special team, “WSOP Thrill Team”, una formazione di sette famosi professionisti del poker con legami con le WSOP, assunti per far parte delle celebrazioni del decimo anniversario dell’app mobile free-to-play delle WSOP.

Lo scorso 22 luglio, probabilmente con la speranza di “portare a casa” le migliori menti del poker moderno, decise di scrivere un post su Twitter che si proponeva di intervistare i giocatori più in voga del momento per fare loro cominciare una carriera nel mondo del trading.

E adesso pure attrice

Ma gli interessi di una vita vorticosa come quella di Vanessa Selbst non si esauriscono al gioco e al lavoro, ma sono stati recentemente toccati anche dal suo esordio nelle scene cinematografiche, e/o simili.

Vanessa Selbst

La statunitense è stata scritturata per la partecipazione ad un episodio di Billions, il numero 7 della stagione 7, che dovrebbe essere anche l’ultima.

La Selbst fa la parte di una consulente di Scooter Dunbar, alla ricerca della profondità delle menti dei giocatori all’interno dei Casinò.

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Gli ideatori della serie di successo, Brian Koppelman, David Levien e Andrew Ross Sorkin sanno bene cosa sia il poker e più volte ne hanno parlato durante le stagioni che si sono avvicendate.

Koppelman e Levien hanno scritto il film di poker di maggior successo, Rounders, celebrato ancora oggi nel suo 25° anniversario.

In passato anche Phil Hellmuth aveva partecipato ad una puntata della fortunata serie TV, il numero 3 della stagione numero 2, “Optimal Play”.

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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