Riprendiamo la nostra serie di interviste ai giocatori che si stanno distinguendo in una specialità tecnica e molto interessante come gli Hyper 3-Handed e questa è la volta di Giuseppe Ippolito, prodotto di Poker Magia, che, partendo dai limiti più bassi si sta distinguendo attraverso risultati notevoli.
Lo abbiamo raggiunto telefonicamente, all’indomani di un moltiplicatore conquistato poco tempo fa.
L’intervista a Giuseppe Ippolito
Ciao Giuseppe e ben atterrato su Assopoker. Ci puoi intanto raccontare qualcosa di te essendo il primo “incontro” con il nostro portale? Dove sei nato, dove abiti, se hai un’occupazione oltre a quella relativa al poker. Qualcosa che ti faccia piacere svelare ai nostri lettori.
“Ciao a tutti, mi chiamo Giuseppe Ippolito, sono nato a Palermo e frequento qui l’università. Sono iscritto alla facoltà di ingegneria biomedica e oltre gli svariati impegni universitari mi dedico a questa mia piccola passione che è il poker.”
Ti ricordi quando e perché hai cominciato a giocare a poker? Come è scoccata la scintilla?
“Ho cominciato a giocare a poker con gli amici tempo fa, successivamente ho scoperto il mondo del poker online e degli spin&go. Chiaramente sono rimasto totalmente affascinato dalle tempistiche degli spin, che ,essendo una modalità più celere, ti danno l’opportunità di giocarne molteplici.”
Hai sempre e solo grindato Spin, oppure ti sei dedicato al altre discipline, prima di passare al tuo main game attuale?
“Sì, mi sono dedicato esclusivamente agli spin.”
Quando i ragazzi di PM mi hanno parlato di te, mi è stato detto che stai giocando i livelli bassi sugli spin. Come ti stai trovando?
“Sì, al momento gioco i livelli più bassi degli spin, sto imparando a conoscere bene questa modalità che per me è tutt’ora una novità, ma grazie alle lezioni e gli insegnamenti dei miei coach di Poker Magia, mi sto trovando molto bene.”
Giuseppe: “vorrei competere a livelli superiori”
Quali sono le tue priorità in questo momento? Pensi che rimarrai a lungo un grinder a quei limiti, o hai in programma di salire?
“Spero che con il tempo io possa diventare sempre più bravo in modo tale da poter competere a livelli superiori.”
Abbiamo detto che la tua specialità sono gli Spin e gli Hyper 3-Max in generale. Quali sono a tuo parere le caratteristiche principali che deve avere un buon giocatore di questa specialità?
“Io penso che le caratteristiche principali di un buon giocatore di spin siano la disciplina e un forte mindset”.
Hai raggiunto i risultati che speravi fino ad ora? C’è stato un moltiplicatore che ti ha fatto sobbalzare dalla sedia fino ad ora? Ce ne vuoi parlare?
“Decisamente si. Poco tempo fa ho beccato uno spin 1000x, alla vista del montepremi inizialmente sono rimasto un pò stordito, ma mi sono subito concentrato sulla partita senza pensare minimamente al premio. Questa concentrazione penso sia dovuta alla quantità di spin giocati precedentemente e alle nozioni che ho assimilato durante le lezioni, senza di quelle non credo sarei riuscito a giocare e vincere come ho fatto.”
I tuoi impegni in real life immagino non siano sempre perfettamente compatibili con il poker. Sei ancora giovane, Che tipo di aspirazioni hai per il tuo futuro? Pensi che il poker ne farà parte per sempre?
“Ovviamente devo dedicare il giusto tempo allo studio e ai miei impegni personali ma per fortuna riesco sempre a ricavare del tempo utile per il poker. Essendo molto giovane, non so dire se in futuro sarò un giocatore ad alti livelli o meno; al momento mi impegno molto e sono felice di coltivare questa mia passione.”