Concludiamo la traduzione del capitolo sugli opening-range da late position presente all’interno della guida MTT per principianti realizzata dal Pro americano Tony “Bond18” Dunst.
“14 – 22 BB: con stack del genere restringo molto il mio range di apertura. Con 23 BB o più, gli opening-range possono essere simili a quelli per 30 BB, ma sotto questo limite dovrete essere consci del fatto che subirete molto più spesso dei re-steal in all-in. E ciò non è una cosa buona, perché quando succederà perderete un porzione significativa del vostro stack.
Inoltre, a complicare le cose ci sarà la facilità con cui potrete subire un check-raise all-in sul flop; spesso un prezzo troppo alto da pagare con mani più deboli. Se aprite di 2,5 BB dal cutoff con 20 BB di stack effettivo, ed il giocatore sul Big Blind decide di chiamare, allora nel piatto ci saranno circa 7 BB e a voi ne resteranno 17,5. Se lui fa check, voi sparate una puntata da 4 BB e lui va all-in, non potrete chiamare con 100% del vostro range.
Inoltre questa è la dimensione di stack dove se rilanciate e venite chiamati vi conviene checkare su flop pericolosi o che contengono molti draw. Comunque, con questi BB e considerando chi c’è alla mia sinistra, rilancio soltanto con mani che non ho poi problemi a pushare, ossia con qualcosa tipo 66+, ATo, A9s+, KQs (discutibile).
- 13 BB o meno: a questo punto la gran parte dei vostri open-raise da late position sarà uno shove. Con un field di giocatori sconosciuti, le sole mani con qui dovreste rilanciare standard sono quelle con cui volete un po’ di azione, ma in tornei come il 100 con re-buy dovreste pushare il 100% del vostro range, poiché molti giocatori sanno che nessuno raisa/folda con 12 BB dalle ultime posizioni.
Vediamo ora come i giocatori alla vostra sinistra possano influenzare la scelta dei range. Potrete trovarvi contro avversari che sono così tight ed incapaci di re-stealare che praticamente da late potrete aprire ATC. Questo vale anche per quelli che si chiudono molto in zona bolla. Tuttavia in alcuni spot è meglio foldare il bottom 20% del vostro range, perché bombardandoli continuamente con rilanci presto si adegueranno alla vostra azione ed inizieranno a spite callarvi o 3-bettarvi. A nessuno piace farsi bullare. Con opponent molto propensi ad una strategia loose/re-steal dovrete invece restringere il vostro opening-range ed ad allargare quello con cui chiamarete il loro shove.
Contro avversari che appartengono alla categoria molto tight/molto aggressivi, i vostri rilanci devono essere pianificati con cura. Dovrete decidere da subito cosa folderete nel caso di un re-raise da parte di un nitty e quanto loose callarete contro uno spewtard. Non aprite 55 dal cutoff contro uno di questi che ha 16 BB dallo small blind per poi non callare se pusha. Studiatevi i range con Pokerstove (contro questo tipi di avversari può essere comunque un operazione difficile da fare), così da avere un’idea di quanto loose possano essere i vostri raise/call.
Voglio ripeterlo ancora, quello che importa è lo stack effettivo. Se avete 40 BB dal cutoff e gli altri 3 giocatori dopo di voi hanno stack compresi tra i 13 e i 20 BB allora il vostro opening-range dovrebbe essere quello idoneo per tale intervallo, a meno che quegli altri non siano tutti molto nitty. Le cose non saranno sempre facili da intuire, per cui osservate bene gli oppo alla vostra sinistra per comprendere come agiscono pre-flop con stack del genere e come questi sono cambiati nelle ultime mani. I giocatori che hanno appena perso un piatto e sono scesi a 15 BB saranno sicuramente più propensi ad un re-steal rispetto a quelli che hanno aspettato di shovare con 7 BB e hanno appena double-uppato.
I range che vi ho suggerito non sono il Vangelo. Alcuni si troveranno meglio giocando più loose mentre altri preferiranno agire più chiusi. Ricordatevi anche del metagame: se avete raisato le ultime 2 volte dal bottone alla terza occasione dovreste giocare più tight. Se invece negli ultimi 2 giri avete foldato allora potrete ovviamente rilanciare con un range più loose. Spero che quanto scritto possa esservi d’aiuto. “