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Troppo testosterone fa giocare peggio a poker

Troppo testosterone fa giocare peggio a poker

Sgombriamo subito il campo, perchè ciò che stiamo per raccontarvi è riportato sulla prestigiosa rivista scientifica “Nature”. La sostanza è inequivocabile: livelli troppo elevati di testosterone possono nuocere gravemente… alla qualità del vostro poker! L’articolo, pubblicato di recente, porta la firma di sei studiosi europei (olandesi e austriaci), specializzati in psicologia e sociologia: Jack van … Continued
Le motivazioni peggiori per giocare a poker

Le motivazioni peggiori per giocare a poker

Il poker può essere divertimento, sfida, una forma di arrotondamento o addirittura una professione, e una volta che vi siete acquisiti il diritto di partecipare a una partita nessuno può costringervi a concepirla in modo diverso dai vostri desideri: ciascuno ha giustamente le proprie motivazioni. Fatta questa doverosa premessa, è anche vero che alcuni atteggiamenti … Continued

Il poker online e la psicologia di un "fish"

Con l’avvento del cash game online i tavoli da poker, specie ai limiti più bassi, si sono popolati di giocatori al momento piuttosto impreparati, che compiono giocate fantasiose, matematicamente sbagliate e spesso insensate agli occhi di chi abbia compreso almeno le basi: perché allora un fish è tale?
Psicologia e poker: gli HUD e l'effetto alone

Psicologia e poker: gli HUD e l'effetto alone

L’avvento degli HUD nel poker online ha certamente portato benefici sensibili per i grinder, che forti di un buon numero di informazioni sugli avversari hanno aumentato mediamente il numero di tavoli su cui giocano, rischiando però di porre meno attenzione al gioco e quindi di incappare in quello che in psicologia viene definito “effetto alone”.
Il poker e la ricerca della strategia ottimale

Il poker e la ricerca della strategia ottimale

Tom Dwan lo sa bene: per eccellere nel poker bisogna andare oltre gli schemi di gioco consolidati. Se infatti, citando il nostro “scienziato“, “il giocatore vincente non appartiene alla massa, ma vince soldi alla massa” è anche perché non si accontenta di soluzioni precostituite, magari dettate da altri e generalmente considerate valide.
Il poker online e la 'Local Hero Syndrome'

Il poker online e la 'Local Hero Syndrome'

Giocando regolarmente a poker online, succede che players mediamente vincenti si accontentino di quanto ottenuto, che non facciano poi molto per migliorarsi visto che sentono di non averne bisogno, con risultati che possiamo facilmente immaginare. Il resto del mondo va avanti, e loro restano indietro: questa viene definita come “The Local Hero Syndrome”.
Psicologia e poker: la motivazione nei periodi bui

Psicologia e poker: la motivazione nei periodi bui

Giocare a poker con costanza risulta piuttosto semplice quando le cose filano tutte per il verso giusto: pochi scoppi subiti, punti chiusi pagati da mani inferiori, bluff andati in porto assieme ad altri sventati e sessioni costantemente chiuse in attivo non possono che motivare il grinder, ma che succede quando questo quadro ideale viene squarciato?