Il vincitore del Sit&Go Winner Take All di Poker After Dark è Jason Koon: per lui un premio di 300.000 dollari. Inutile seconda posizione per Brian Rast, che si è però tolto la soddisfazione di bluffare Doug Polk
Come abbiamo scritto in un articolo di qualche tempo fa, ci sono tanti modi per giocare in piena sicurezza online. Il più importante di tutti, però, è senza dubbio il buonsenso. Se giochiamo online usando la testa, è difficile che qualcuno ci possa truffare e rubare soldi. Prendendo le giuste precauzioni si possono evitare situazioni spiacevoli … Continued
Nei tre episodi di Poker After Dark, tre grandi protagonisti del poker mondiale daranno battaglia ai tavoli cash dell'Aria e in un sit and go da $50.000.
Doug Polk ha svelato di aver vinto mezzo milione di dollari nella Bobby's Room quest'estate, sfidando in un heads-up di cash game high stakes David Oppenheim. WCG|Rider anche parlato della sua rivalità con Kid Poker: come è nata e perché, in fondo, nutre rispetto nei suoi confronti
Nel corso di un podcast con Doug Polk, Dan Cates ha ammesso che Tom Dwan ha iniziato a pagargli una penale per i continui ritardi nella Durrrr Challenge
Phil Hellmuth è intervenuto nel podcast di Doug Polk per parlare dei suoi risultati, di Tom Dwan e della reputazione ingiustamente rovinata di Mike Matusow
Poker After Dark sta per tornare: oltre ad Esfandiari, Negreanu e Bellande, è stato confermato anche Doyle Brunson. Ma attenzione a Holz e Polk: il primo si è candidato pubblicamente, il secondo sarebbe il concorrente ideale
Ci vuole tanto coraggio per bluffare un giocatore milionario e senza paura come Paul Phua. Non solo perché si tratta di un player che non ha certamente paura di mettere le chips in mezzo, ma anche perché farlo indispettire significa rischiare di non essere accettati in nessuna delle partite che contano in Asia. Doug Polk lo … Continued
Poker Night In America ha organizzato un esclusivo torneo di heads-up da ben $50.000 di buy-in. A prendere parte a questo evento high stakes saranno quattro nomi molto noti a livello internazionale: Frank Kassela, Phil Hellmuth, Dan Cates e Doug Polk.
Doug Polk ha analizzato a caldo la mano da 151 milioni di chips tra Blumstein e Hesp al final table del Main Event WSOP 2017. Un freecoaching molto prezioso per tutti gli appassionati di MTT
Tanti cooler nel Day 2AB del Main Event WSOP 2017, giornata nella quale sono stati ufficializzati tutti i numeri del torneo più atteso dell'anno. Scopriamo quindi che tra prima e seconda posizione c'è una differenza di quasi 3.5 milioni di dollari e che tra i tanti concorrenti è presente anche un 96enne
Fedor Holz ha provato a diventare un trader professionista dopo l'"addio" al poker dello scorso anno. Pur rifiutando un contratto per lavorare in una compagnia di trading, ha potuto osservare le scarse capacità di gestione dei momenti negativi dei trader. Per questo motivo incoraggia i giocatori di poker a provarci: specialmente chi ha giocato agli High Stakes ha una marcia in più
Fedor Holz ha fatto una lunga chiacchierata con Doug Polk nella quale ha parlato del suo amore per Vienna e il poker dal vivo. Il giovane pro tedesco ha anche specificato quali sono le location migliori per giocare e quale, invece, non riesce proprio a farsi piacere...
Doug Polk è uscito dal torneo heads-up dello SCOOP di Pokerstars con un bluff che ha fatto discutere: dopo appena 22 mani si è giocato così il buy-in di $25.000