Può una semplice 3-bet rivelarsi una pessima idea in un torneo? Sì, almeno a giudicare dalla reazione di Andres "andresoprano" Pereyra, noto professionista che demolisce un utente di 2+2 e la sua giocata.
Se dall'EPT non arrivano soddisfazioni per i colori italiani, Praga ha altre gioie da regalarci nel suo lungo Poker Festival. Ci pensa Rocco Palumbo a risollevare il morale al movimento azzurro, con un final table che lo ha visto impegnato nel Main Event delle Grand Series Of Poker, torneo da 1.500€ di buy-in che ha … Continued
Nel Grand Final del Mini IPT in programma al casinò di Campione d'Italia, prologo della tappa dell'European Poker Tour partita ieri nel Canton Ticino, Gianni Raciti si aggiudica il primo premio superando Giorgia Tabet nel decisivo heads-up finale.
Il malato immaginario viene definito ipocondriaco. Da oggi il “malato” di poker potrebbe essere definito IPOcondriaco. L’Italian Poker Open, evento organizzato dal Casinò di Campione d’Italia , alla sua quinta edizione ha sbancato ogni scommessa con il record di 892 iscritti.
All'interno del dibattito nato dal nostro articolo sul momento difficile degli italiani agli EPT, e proseguito con l'analisi delle ragioni dietro al boom dei tedeschi nel poker live, ecco l'intervento di uno degli azzurri più stimati ed ascoltati, quando si parla di MTT: Emiliano Conti.
Lex Veldhuis ha fatto dello stile maniac un proprio marchio di fabbrica, fin dalla sua prima comparsa nel circuito dei tornei di poker live: il pro di PokerStars racconta come sia possibile tenere un'aggressività simile e risultare comunque vincente negli MTT.
La terza stagione del Poker Grand Prix by GDPoker si appresta a vivere il suo secondo atto, facendosi ospitare per la prima volta nella sua storia dal prestigioso Casinò Perla di Nova Gorica, in Slovenia.
Normalmente, per stabilire se una giocata sia a +cEV, bisogna far riferimento alle pot odds. Facciamo un esempio considerando le due mani KJ e KQ entrambe suited.
L’ICM è davvero molto complicato, e quello che dobbiamo sapere per gli MTT è che un avversario che giochi in maniera non ottimale andrà a rovinare la sua tournament equity la quale avrà poi un impatto anche su quella di tutti gli altri partecipanti al torneo.
I giocatori tight aggressive rappresentano la maggioranza di coloro che partecipano agli MTT. Questo stile prevede di entrare in azione con poche mani ma in maniera decisa.
Durante il middle stage di un torneo, parecchi giocatori trovano difficoltà nello stabilire i propri obiettivi; specialmente quando si tratta di decidere se la loro attenzione vada concentrata sull’accumulare chips oppure sul preservare lo stack.
Quali informazioni è indispensabile conoscere per affrontare un torneo con un vantaggio rispetto ai cosiddetti giocatori occasionali? Scopriamolo insieme in questa breve serie di articoli in collaborazione con il professionista inglese Gavin “TFmonty” Hall. “A differenza del cash game, i torneo multitavolo presentano delle caratteristiche certamente uniche. Occupandoci soltanto dei freezout (ma non dei satelliti) … Continued
Gli irlandesi, come tutti i britannici in generale, sono notoriamente un popolo di scommettitori. Non fa eccezione il giovane Niall Smyth, neo campione dell'Irish Poker Open 2011, per una vincita totale di 655.000€. Il trionfo è arrivato ieri, al termine di un lungo heads up contro l'esperto pro inglese Surinder Sunar, ma tutto è iniziato … Continued
Vincere è sempre un'emozione unica. Farlo a "la mecca del poker" è ancora più bello. Se poi si riesce a portare a casa un anello del WSOP Circuit e circa 28mila dollari, allora diventa qualcosa da raccontare. Giuseppe Biancoviso, 28enne catanese di professione elettricista, da domenica scorsa può vantarsi di aver messo ben 447 avversari … Continued
Il mese di aprile, nell'immaginario collettivo degli appassionati di poker, è ormai stabilmente legato all'EPT Sanremo, che quest'anno si disputerà a partire dal prossimo 27 di questo mese. Ma c'è un altro appuntamento molto importante per il poker europeo, ad aprile: l'Irish Poker Open.
Il convincimento generale è che ci si trovi in situazione di short stack quando a disposizione restano soltanto 10 Big Blind o meno. E se l’approccio strategico consigliato diventa quindi quello del push/fold pre-flop, conosciamo davvero tutti il motivo per cui non è possibile giocare diversamente? Scopriamolo insieme. Con un raise standard, pari ad un … Continued